In cucina con il termine carne in genere si prendono in considerazione tutti i tessuti commestibili di animali da cortile, da allevamento e selvaggina.La parte principale e più pregiata è il tessuto muscolare, ma anche le parti grasse hanno una certa rilevanza nel conferire sapore e gusto durante la cottura e la preparazione del muscolo stesso.
Il colore delle carni può variare, anche per la stessa specie, in base all'età, il sesso, l'attività muscolare e all'alimentazione. Le carni da macellazione, in ogni caso, si dividono in tre tipologie.
Carni bianche
In genere vitello, agnello, capretto, coniglio e pollame.